RADICCHIO DI VERONA
Si ritiene derivi per selezione dal rosso di treviso, dal quale differisce perché più corto. di forma sferoidale, ha foglie rotondeggianti che in autunno si chiudono a formare un grumolo pieno e compatto. la nervatura principale è bianca e molto sviluppata; il lembo fogliare è rosso e privo di frastagliature ai margini.