Radicchio di Treviso Precoce e Tardivo: quali sono le differenze?
Il radicchio rosso di Treviso è uno dei protagonisti della cucina italiana, noto per il suo colore intenso, la croccantezza delle foglie e il sapore amarognolo che lo rende unico. All’interno di questa varietà, esistono due tipologie principali: il Treviso Precoce e il Treviso Tardivo, ognuna con caratteristiche e usi specifici in cucina.
Radicchio di Treviso Precoce: delicatezza e freschezza
Il Treviso Precoce viene raccolto tra ottobre e novembre, prima delle gelate invernali. Le foglie sono più tenere e morbide rispetto alla varietà tardiva, con un sapore delicato e leggermente amarognolo. Questa tipologia è ideale per essere consumata cruda, ad esempio in insalate, carpacci o piatti leggeri, dove il gusto del radicchio deve armonizzarsi senza sovrastare gli altri ingredienti.
Scegliere il radicchio precoce significa valorizzare un ingrediente fresco, versatile e ricco di nutrienti, che può essere protagonista di piatti sani e colorati.
Radicchio di Treviso Tardivo: gusto deciso e ricco
Il Treviso Tardivo viene raccolto da dicembre in poi, dopo le prime gelate, che ne esaltano il colore rosso intenso e rendono le foglie più compatte e croccanti. Il suo sapore è più amarognolo, deciso e aromatico, perfetto per preparazioni calde e strutturate come risotti, torte salate, zuppe o piatti gratinati.
Grazie al suo gusto intenso, il radicchio tardivo si abbina bene a ingredienti saporiti come formaggi stagionati, noci, burro e olio extravergine d’oliva, rendendo ogni piatto più ricco e avvolgente.
Differenze principali tra Precoce e Tardivo
In sintesi, le differenze tra le due tipologie riguardano principalmente:
- Stagionalità: precoce in ottobre-novembre, tardivo da dicembre in poi.
- Consistenza delle foglie: morbide e tenere nel precoce, compatte e croccanti nel tardivo.
- Intensità del sapore: delicato nel precoce, amarognolo e corposo nel tardivo.
- Uso in cucina: il precoce è perfetto crudo, il tardivo esprime al meglio il suo sapore in piatti caldi e ricette elaborate.
Perché scegliere il radicchio di Treviso locale
Acquistare radicchio di Treviso locale e di stagione significa portare in tavola freschezza, qualità e sostenibilità. Sostenere i produttori locali contribuisce a ridurre gli sprechi alimentari e a preservare le tradizioni culinarie del territorio.
Conclusione
Sia il Treviso Precoce che il Treviso Tardivo sono eccellenze della cucina italiana, ma scegliere la tipologia giusta dipende dal tipo di ricetta e dal periodo dell’anno. Conoscere le differenze permette di valorizzare al massimo il gusto autentico del radicchio rosso di Treviso, sia in piatti freschi e leggeri, sia in preparazioni calde e avvolgenti.




