Il melone è un frutto amato per il suo gusto dolce e fresco, ma spesso ne buttiamo via più del necessario. Ecco come recuperarlo quasi tutto, riducendo sprechi e dando nuova vita anche agli scarti.
Buccia di melone: come utilizzarla
La buccia del melone, ben lavata, può essere utilizzata per:
- Fare compost: ottima per fertilizzare naturalmente il terreno.
- Decotti o infusi: con la parte bianca interna, si possono preparare decotti rinfrescanti.
- Creazioni decorative: con un po’ di creatività, può essere trasformata in contenitori per macedonie o centrotavola.
Semi di melone: un tesoro nascosto
I semi, spesso scartati, sono ricchi di proteine e grassi buoni. Possono essere:
- Tostati: come snack salutare.
- Aggiunti a insalate o yogurt.
- Macinati: per preparare farine alternative.
Polpa vicina alla buccia: non sprecarla!
Spesso la parte più vicina alla buccia è leggermente meno dolce, ma perfetta per:
- Smoothie e frullati.
- Sorbetti e granite.
- Zuppe fredde estive con cetriolo e menta.
Tutorial pratico: come tostare i semi di melone
- Rimuovi i semi e lavali bene.
- Asciugali con carta da cucina.
- Disponili su una teglia con carta forno.
- Tosta in forno a 160°C per circa 15-20 minuti.
- Aggiungi un pizzico di sale o spezie.